VisitAlberobello, inizia una nuova stagione per le visite guidate. Richiesta di supporto mediatico ai Comuni

Dopo mesi di stop facciamo ripartire anche le visite guidate nelle tantissime località della nostra Puglia,  in particolare  ad Alberobello simbolo della regione nel mondo, in  Valle d’Itria e ovunque i visitatori lo richiederanno.

La volontà di ripartire è forte seppur la ripresa sarà  molto debole. La Regione Puglia ha emanato le linee guida per la ripresa in sicurezza di queste attività stabilendo per esempio un numero massimo di visitatori di 25 partecipanti a gruppo seppure i pullman ne possono accogliere di più.

Nessun provvedimento di vero aiuto economico  che non siano i prestiti. Quindi prioritario lavorare!

La sola volontà dopo la pandemia non basta,  serve anche una sensibilità da parte dell’opinione pubblica e quindi della classe politica,  infatti un’associazione nazionale di guide la GTI guide turistiche italiane ha   inviato, già dalla scorsa settimana, una missiva al presidente ANCI Puglia ovvero il sindaco di Polignano Domenico Vitto e al delegato al turismo per ANCI Puglia Michele Maria Longo sindaco di Alberobello,  spronandoli ad un incontro propositivo nonché  a sensibilizzare i visitatori a scoprire i territori accompagnati dalle guide turistiche. Sarebbe un segno di vicinanza e supporto ad una categoria che sarebbe stata abbandonata e ignorata sia a livello nazionale che locale.

Tra le iniziative pronte,  la  possibilità di visitare la città dei trulli con visite guidate organizzate il giovedì mattina, il venerdì pomeriggio, il sabato e la domenica da  2 guide turistiche che hanno dato vita al progetto VisitAlberobello (con pagina Facebook). Non solo Alberobello ma anche  la Valle d’Itria. 

Tutto pronto, si aspettano solo i turisti!

Pubblicato da

Consulente turismo incoming

Tutto nasce nei primi anni ‘90.
Conoscenza, passione, condivisione di una terra meravigliosa e complessa come la #Puglia e #Matera.
Non è stato “amore a prima vista” quello con la mia professione di guida ma dopo i primi giovani accompagnati dello “Stop Over in Bari” è scattata la scintilla che ancora è accesa.
A raccontare e far vivere a 360° i territori non si è soli. Una bella rete autonoma di amici e collaboratori al servizio dei visitatori.

Potrebbe anche interessarti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *